Una straordinaria oasi sotterranea in pieno deserto australiano, Coober Pedy si distingue per la sua vita underground e l’industria dell’opale.
Una Capitale dell’Opale nel Deserto Aussie
Tra le innumerevoli meraviglie dell’Australia, Coober Pedy si erge come un’emblematica testimonianza di adattamento umano. Situata a circa 850 chilometri a Nord di Adelaide, in una terra desertica che non sembra offrire alcuna promessa di vita, questa cittadina accoglie circa 2.500 abitanti provenienti da oltre 45 collettività diverse. La sua fama internazionale è legata soprattutto all’estrazione dell’opale, ma ciò che colpisce realmente è la sua singolare organizzazione abitativa: la gran parte degli abitanti ha trovato rifugio nel sottosuolo, creando un sorprendente ecosistema in verticale.
La Vita nell’Interno di Coober Pedy
Innumerevoli razze e culture si mescolano in questo angolo remoto del mondo, dove il deserto fa da sfondo a un ambiente underground che ospita case, negozi, chiese e persino hotel. Le abitazioni, comunemente note come “dugouts”, garantiscono una temperatura perfetta tutto l’anno, offrendo un riparo dalle temperature estreme che possono toccare i 50°C durante il giorno e calare drasticamente di notte. Vivere “sottoterra” è diventato un must anche per i turisti, desiderosi di scoprire la vita da “talpa” in una città che rifiuta il conformismo.
Storia e Cultura di Coober Pedy
Le origini di Coober Pedy risalgono al 1915, quando Jim Hutchison e suo figlio giunsero in quest’area nel tentativo di trovare oro. Non trovando il metallo prezioso, si imbatterono invece nell’opale, dando vita a un’insediamento che, sebbene sotterraneo, ha conosciuto un fiorente sviluppo. L’arrivo della ferrovia trans-continentale nel 1917 ha segnato il punto di svolta, attirando emigrati e veterani della Prima guerra mondiale. Oggi, questo tratto ferroviario è percorsa da The Ghan, uno dei treni più affascinanti al mondo, che solca il continente da Darwin a Adelaide.
Attrazioni e Soggiorni Sotterranei
In questo contesto straordinario, numerose sono le attrazioni da scoprire. La Catacomb Underground Church, chiesa anglicana scavata nel sottosuolo negli anni ’70, e la Faye’s Underground Home, una residenza che mostra non solo i vantaggi della vita sotto terra ma anche la calda ospitalità della comunità locale. Non mancano musei, gallerie d’arte e, ovviamente, le miniere di opale, simbolo del territorio. Gli hotel non convenzionali, come il Desert Cave Hotel, offrono soggiorni unici, mentre l’Opal Inn Hotel fornisce un’alternativa più tradizionale nel centro della città.
Consigli per i Turisti
Il periodo migliore per visitare Coober Pedy va da aprile a ottobre, quando il clima è più temperato. Da novembre a marzo, le temperature estive possono oscillare tra 35°C e 45°C, e le tempeste di sabbia non sono rare. Per chi cerca un’esperienza unica nel cuore del deserto australiano, questa capitale mondiale dell’opale promette avventure indimenticabili e un’immersione in una vita completamente diversa.