Tombe della dinastia Ming: Il patrimonio UNESCO di Pechino e la loro straordinaria storia

A circa 50 km a nord-ovest di Pechino, si estende un sito di straordinaria importanza storica: le tombe della dinastia Ming, inserite nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO dal 2003. Questo luogo, che ha ospitato 13 dei 16 imperatori di una delle dinastie più affascinanti della Cina, offre un viaggio nel tempo attraverso la storia imperiale. Scopriamo insieme come visitarle e cosa non perdere in questo straordinario complesso.

Il Fascino della Storia delle Tombe Ming

Situate nel Changping District, le tombe della dinastia Ming si trovano in un contesto naturale incantevole, circondate da monti che creano un’atmosfera quasi magica. L’area del cimitero, che si estende per circa 120 chilometri quadrati, ospita non solo le tredici tombe degli imperatori Ming, ma anche monumenti dedicati a imperatrici, concubine e membri della famiglia imperiale. I luoghi, caratterizzati da colline boscose e vallate verdi, rispondono a precisi criteri geomantici, riflettendo la fermissima connessione tra la cultura cinese e il rispetto per le forze della natura.

La prima di queste architetture funerarie è la Tomba della Longevità, dedicata all’imperatore Yongle e all’imperatrice Xu, deceduta nel 1407. Le altre tombe, realizzate in un periodo di oltre due secoli, comprendono nomi noti come Xiang Ling, Jing Ling e Ding Ling, ognuna con la propria storia e architettura ricca di simbolismo.

Come Pianificare la Visita alle Tombe della Dinastia Ming

La visita a questi storici monumenti è un’esperienza che attira migliaia di turisti provenienti da ogni angolo del mondo, non solo per ammirarne la bellezza, ma anche per immergersi in una cultura che da secoli onora la propria eredità. È possibile partecipare a vari tour organizzati o, per chi preferisce un viaggio più indipendente, raggiungere le tombe con la metropolitana. Per farlo, basta prendere la Linea Changping fino alla fermata Changping Dongguan, da cui ci si sposta con il bus 314 in direzione Changling o Dingling. È consigliabile dedicare almeno un’intera giornata alla visita per potere apprezzare la vastità e la magnificenza di questo sito.

Cosa Non Perdere Durante la Visita

Il fulcro del complesso è la Via Sacra, un viale che attraversa il sito e che presenta 36 imponenti strutture in pietra, tra cui figure di animali e umani, che superano i 30 metri cubi. Non tutte le tombe sono accessibili al pubblico; tuttavia, i visitatori possono esplorare la Changling Tomb, la Zhaoling Tomb e la Dingling Tomb. Tra le curiosità, la Tomba della Tranquillità riposa l’imperatore Wanli, che salì al trono a soli 10 anni e governò per 48 anni. All’interno di questa tomba si trova il Palazzo Sotterraneo, una struttura spettacolare di quasi 1200 mq, con cinque sale interconnesse. Da non perdere anche il Padiglione della Stele, costruito nel 1426, e il Portale in Marmo, risalente al 1540, simboli della grandezza della dinastia Ming.

In conclusione, le tombe della dinastia Ming non sono solo un’imponente testimonianza della storia cinese, ma un monumento naturale e culturale che merita di essere scoperto con rispetto e meraviglia.

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